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lunedì 30 settembre 2024

~L'ANGOLO DEI VIDEOGAMES~

L'ANGOLO DEI VIDEOGAMES

● In questo articolo parlerò di una delle mie passioni: i videogiochi. In esso raccoglierò i miei pensieri, i miei ricordi e anche alcune mie recensioni in merito ai videogiochi a cui ho giocato e che amo, aggiornando questo articolo ogni volta che ne avrò voglia.


Un tempo anch'io ero un avventuriero, finche non mi sono buscato una freccia nel ginocchio.” — Guardia in The Elder Scrolls V: Skyrim

○ Con l'uscita ormai vicina di Dragon Ball: Sparking! Zero — fissata l'11 ottobre 2024 — ho deciso di scrivere questo articolo, poiché si tratta di un gioco che aspettavo da parecchio tempo, avendo amato la serie e avendoci giocato parecchio da ragazzino.
In questi ultimi tempi non ho molta voglia di scrivere, anche se dovrei aggiornare due miei articoli qui sul blog. Vedrò di farlo più avanti, esattamente come farò con questo nuovo che ho scritto riguardo ai videogiochi.

○ DRAGON BALL: SPARKING! ZERO (2024)


Sviluppato da Spike Chunsoft, Dragon Ball: Sparking! Zero è il quarto capitolo della serie Budokai Tenkaichi (in Giappone conosciuta con il nome Sparking!), videogioco particolarmente desiderato dagli amanti della serie, i quali hanno aspettato un quarto capitolo sin dal lontano 2008. L'ultimo capitolo della serie, infatti, fu 
Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 3 (in Giappone uscito con il nome di Dragon Ball Z: Sparking! Meteor), pubblicato nel 2007.
Il roster enorme, i combattimenti spettacolari in 3D, i tantissimi contenuti e la grande libertà di gioco hanno sempre caratterizzato la serie Budokai Tenkaichi, soprattutto il secondo ed il terzo capitolo (Budokai Tenkaichi 2 e 3), giochi particolarmente amati da tutti gli appassionati dei videogiochi di Dragon Ball, come nel mio caso.
Qui parlerò del gioco, condividendo i miei pensieri in merito ad esso, soprattutto dopo l'uscita, avendo finalmente modo di giocarci di persona.

Parlando del gioco, dopo tutto quello che è stato mostrato e che ho visto finora, direi che stavolta gli sviluppatori si sono impegnati di più rispetto al solito compitino/gioco mediocre (vedasi Dragon Ball Xenoverse, pubblicato nel 2015), tuttavia ci siamo solo per quanto riguarda il roster del gioco, mentre per il resto, no, secondo me. Nello specifico:

1. ho visto vari gameplay della build finale del giochi — su alcuni canali YouTube americani — e la modalità storia mi pare alquanto abbozzata e riassuntiva, non curata come quella del grande Budokai Tenkaichi 2, gioco che amai e che per me ha sempre avuto la migliore modalità storia mai vista nei giochi di Dragon Ball;

2. i personaggi trasformati non ritornano alla loro forma base quando vengono sconfitti e cadono sul terreno (almeno i Super Saiyan... e, invece, nemmeno loro), al contrario di quanto visto nei vecchi giochi della serie Budokai (non i Budokai Tenkaichi);

3. i personaggi non spariscono/vengono cancellati dallo schermo quando vengono sconfitti da una mossa finale dell'avversario (per esempio: la Sfera Genkidama di Goku, mossa devastante che spazza via l'avversario), al contrario di quanto visto nei vecchi Tenkaichi;

4. non tutti i personaggi che indossano dei vestiti ricevono dei danni al costume che indossano (nel dettaglio: mi riferisco agli strappi e i graffi lievi sui costumi, al contrario di quanto visto nei vecchi Tenkaichi, dove tutti i personaggi avevano questi danni base), con tanti personaggi del gioco che hanno solo qualche segno lieve sulla pelle e sui vestiti dopo gli attacchi subiti, senza dei danni veri e propri ai costumi (a tal proposito, Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi del 2011 era fatto molto bene sotto questo aspetto);

5. mancano vari costumi che erano presenti nel vecchio Tenkaichi 3 — primo tra tutti il vestito indossato da Goku alla fine di Z, quando affronta Uub, costume importante che a me è sempre piaciuto — e tanti in generale (un altro che viene in mente è il Gi di Goku indossato da Gohan nel vecchio film di Bojack, con quella versione di Gohan che manca);

6. alcuni personaggi del gioco — come ad esempio Trunks del futuro di Dragon Ball Z — non sono realizzati molto bene di viso e andrebbero migliorati, secondo me;

7. nel gioco non è presente la modalità Survival, cioè quella modalità in cui il personaggio che utilizzi affronta vari avversari di fila (fino a 50 e anche più, come visto nel vecchio Tenkaichi 3);

8. non ho ancora capito bene se nel gioco la modalità scontro libero contro la CPU — offline — sia libera, cioè potendo scegliere liberamente tutti gli stage disponibili; inoltre, non ho capito se sia possibile fare uno scontro CPU VS CPU, come nei vecchi Tenkaichi, potendo assistere ad uno scontro fatto dal computer;

9. gli stage presenti nel gioco sono troppo pochi in confronto al roster enorme (nel dettaglio: sono dodici in tutto e mancano vari stage base e iconici presenti nei vecchi Budokai Tenkaichi); nel dettaglio mancano:

○ il Palazzo del Supremo
○ il ghiacciaio, cioè lo stage di ghiaccio tratto dall'ultimo film di Broly e dal vecchio film di Androide № 13
○ l'inferno, tratto dal vecchio film di Janemba
○ la Kame House, cioè la casa del Genio delle Tartarughe
○ la strada montana, l'ambientazione montana con il camion sulla strada, dove Vegeta Super Saiyan affrontò C-18
○ il Monte Paozu, l'ambientazione sulle montagne con la casa di Goku bambino, tratta dalla prima serie di Dragon Ball
○ lo spazio sopra alla Terra, ambientazione vista nel film Dragon Ball Z: Battle of Gods (2013), dove avvenne l'ultima fase dello scontro tra Goku e Beerus
○ la navicella di Freezer nello spazio (stage iconico presente nel vecchio Tenkaichi 3)
○ il pianeta oscuro (stage presente in Dragon Ball: Raging Blast 2
○ la caverna o il sottosuolo (stage presente in Dragon Ball: Raging Blast 2)
○ il pianeta degli Tsufuru (stage presente in Dragon Ball Xenoverse)
○ l'arena del Cell Game distrutta, cioè la variante dello stage tutta distrutta e con una voragine al posto del ring

Secondo me, sotto questo aspetto si poteva fare di più, inserendo almeno tre stage in più nel gioco — almeno il Palazzo del Supremo, il ghiacciaio e l'inferno di Janemba.
A mio parere, con i dodici stage mancanti che ho elencato il gioco sarebbe perfetto e completo per quanto concerne le ambientazioni.
Gli sviluppatori del gioco potrebbero realizzare uno Stage Pack, cioè un DLC a parte con le ambientazioni mancanti, nel caso in cui non volessero aggiungerle gratis con degli aggiornamenti — anche se sarebbe una vergogna per alcuni stage base e importanti come il Palazzo del Supremo e il ghiacciaio, secondo me;

10. nel gioco mancano parecchi personaggi (tre dei quali sono importanti: Pikkon, Super Androide № 17 e Kaioshin dell'Est), nel dettaglio:

○ Pikkon (o Paikuhan)
○ Super Androide № 17 (assenza impotante, dato che si tratta di uno degli antagonisti principali di Dragon Ball GT)
○ Vegeta (GT) (forma base)
○ Vegeta (GT) Super Saiyan
○ Vegeta (GT) Super Saiyan 2
○ Re Vegeta (personaggio presente in Tenkaichi 3)
○ Appule (nel gioco c'è il soldato di Freezer, quindi direi anche Appule)
○ Kaioshin dell'Est (o Shin)
○ Kibitoshin (la fusione con gli orecchini Potara tra Shin e Kibith, presente in Tenkaichi 2 e 3)
○ Great Saiyaman 2 (Videl)
○ Tao Pai Pai
○ Tao Pai Pai (Cyborg)
○ Androide № 8 (Ottone)
○ Generale Blue
○ Arale
○ il Grande Mago Piccolo (o Al Satan)
○ Tamburello
○ Devilman
○ Seripa (la quale era presente in Tenkaichi 3, tratta dal vecchio OAV su Bardack, Dragon Ball Z - Le origini del mito)
○ Hatchiyack (personaggio presente in Raging Blast 2)
○ Tarble (il fratello di Vegeta, personaggio presente in Raging Blast 2)
○ Androide № 21
○ Zangya (membro della squadra di Bojack, presente in Tenkaichi 2 e 3)
○ Sauzer (membro della Squadra Armata di Cooler, presente in Tenkaichi 2 e 3)
○ Chi-Chi (bambina, personaggio presente in Tenkaichi 3)
○ Nam
○ Nonno Gohan
○ Macchina di Pilaf (Fusione)
○ Grande Scimmia (Goku bambino/Gohan bambino, vale per entrambi i personaggi)
○ Androide № 14 (personaggio presente in Raging Blast 2)
○ Androide № 15 (personaggio presente in Raging Blast 2)
○ Nuova Shenron
○ Eis Shenron
○ Trunks (GT) (forma base)
○ Trunks (GT) Super Saiyan
○ Generale Lilde
○ Mega-Lilde
○ Dore (membro della Squadra Armata di Cooler, presente in Raging Blast 2)
○ Neiz (membro della Squadra Armata di Cooler, presente in Raging Blast 2)
○ Majin Androide № 21
○ Champa (personaggio presente in Xenoverse 2)
○ Vados (personaggio presente in Xenoverse 2)
○ Belmod (personaggio presente nell'ultimo DLC di Xenoverse 2)
○ Piccolo (Forma gigante, visto nel suo scontro con Goku al Torneo Mondiale alla fine della prima serie di Dragon Ball)
○ Goku versione 16/18 anni (fine della prima serie di Dragon Ball)
○ Goten (GT) (forma base)
○ Goten (GT) Super Saiyan
○ Gohan (GT) (forma base)
○ Gohan (GT) Super Saiyan
○ Uub (Fine di Z)
○ Jaco (personaggio presente in Xenoverse)
○ Cooler (Forma gigante, nucleo di Big Gete Star, boss visto in Ultimate Tenkaichi)
○ Garlic Jr. (forma base)
○ Bio-Broly (nel gioco c'è il soldato di Freezer, quindi direi anche Bio-Broly, per quanto non piaccia come personaggio)
○ Vegeta Super Saiyan 3 (personaggio speciale presente in Raging Blast 2)
○ Broly Super Saiyan 3 (personaggio speciale presente in Raging Blast 2)
○ Chilled
○ Bardack Super Saiyan

Sono quasi 60 in totale, un bel po' di personaggi mancanti — alcuni non li ho aggiunti volutamente, come per esempio la Macchina di Pilaf base/singola, poiché inutili. Questa è la mia lista (penso sia più o meno completa), anche se non credo proprio che tutti questi personaggi verranno mai aggiunti al gioco. Secondo me, al massimo ne verranno aggiunti soltanto un paio di quelli mancanti (spero di sbagliarmi), cioè Pikkon e Super Androide № 17, oppure anche qualche altro proveniente della prima serie di Dragon Ball, come ad esempio il Grande Mago Piccolo e Tao Pai Pai, magari tramite un aggiornamento. Per il resto, si vedrà con i futuri DLC — e lo spero.

Per quanto riguarda i DLC ufficiali del gioco, ci sarà un Season Pass composto da tre DLC (contenente più di venti nuovi personaggi aggiuntivi in totale, quindi 203/204 personaggi in tutto, sommandoli a quelli presenti nel gioco base, secondo me), però solo sul film Dragon Ball Super: Super Hero del 2022 — un DLC, il primo dei tre  e sul nuovo anime di Daima — i restanti due DLC. Ecco perché non ho elencato alcuni personaggi, come ad esempio Gohan Beast, Cell Max e Orange Piccolo, dato che faranno parte del primo DLC — con Gamma 1 e Gamma 2 già confermati al suo interno.

Spero che tutti questi difetti vengano corretti e che i contenuti mancanti del gioco vengano aggiunti (personaggi, stage e costumi), altrimenti per me sarebbe una delusione.

○ ELDEN RING (2022)


“O, Death. Become my blade, once more.” — Maliketh, la Lama Nera

Elden Ring è uno di quei videogiochi che mi presero parecchio e che ho amato. In tutto ci avrò giocato centinaia di ore, con varie run fatte — pure in NG+. 
Per quanto mi riguarda, il videogioco di FromSoftware è un vero capolavoro del genere soulslike e uno dei migliori action RPG open-world degli ultimi anni, alla pari di capolavori come The Witcher 3: Wild Hunt ed altri. Di seguito riassumo i suoi pregi e i suoi difetti in vari punti.

○ Partiamo dai pregi del gioco, secondo me:

1. un mondo di gioco nel complesso vasto, variegato e originale, con la solita e ineguagliabile direzione artistica di altissimo livello che ha contraddistinto la produzione di FromSoftware negli ultimi 11 anni (vedasi Bloodborne e Dark Souls III, due dei loro capolavori famosi e molto apprezzati);

2. una lore davvero immensa e sfaccettata che può affascinare i giocatori più curiosi e gli amanti della stessa, la quale dà vita al mondo di gioco e lo rende sia originale che unico;

3. una mappa di gioco grande ma dalle dimensioni giuste e densa di contenuti (né piccola né enorme, né vuota né dispersiva), che fa scuola e si differenzia dai soliti open-world enormi ma allo stesso tempo non densi e dispersivi, con tante ambientazioni differenziate e caratterizzate da molti luoghi e dungeons, sia con luoghi in superficie sia nel sottosuolo (infatti le mappe nel gioco sono due: la superficie e il sottosuolo);

4. tantissimi boss e nemici, molti dei quali sono originali, creativi e stupendi per quanto concerne il lato artistico e il design, con delle boss fights di alto livello (come ad esempio quella di Malenia, un capolavoro di boss e la mia preferita tra tutti i boss del gioco; un altro boss del gioco che mi è piaciuto molto è Astel);

5. un sistema di combattimento profondo, sfaccettato e curato, con molte possibilità (nel dettaglio: tanti stili di gioco, tra armi, magie, miracoli e poteri, grazie alle cosiddette ceneri di guerra), la summa e l'evoluzione dell'esperienza maturata da FromSoftware nel corso degli anni;

6. un ottimo editor per la creazione del proprio personaggio, contraddistinto da molte scelte e possibilità (il migliore tra tutti i giochi di FromSoftware, secondo me);

7. una grande colonna sonora, davvero imponente e solenne, composta da molte tracce, la quale sa accompagnare in maniera ottima il giocatore durante le varie fasi in game, sia per l'esplorazione sia per il combattimento nelle boss fights — nello specifico mi sono piaciute particolarmente quelle delle boss fights di Malenia e di Maliketh.

○ Ora veniamo ai difetti del gioco, sempre secondo me:

1. il primo tra tutti è un comparto tecnico arretrato e non al passo con i tempi: alcune aree hanno pressoché la stessa identica grafica di Dark Souls III, seppur vantando indubbiamente di una grande direzione artistica;

2. a mio parere c'è un senso di già visto che alberga in alcune aree, con vari ricicli, assets, animazioni e suoni (la classica rotolata oppure i suoni delle armi da mischia ormai vecchi più di 10 anni), oltre che nemici presi pari pari da Dark Souls III (alcuni esempi: i granchi giganti, i classici topi di fogna visti e rivisti e i cani demoniaci);

3. non è un videogioco per tutti (e questo non è necessariamente un difetto per me, anche se desidero sottolinearlo, visto che il giocatore medio non è abituato a uno stile di gioco del genere): la mappa e la struttura di gioco non prendono per mano il giocatore e favoriscono l'esplorazione e la scoperta (cosa che io amo, dato che odio gli aiuti), come nel caso della scoperta dei dungeons e delle varie porzioni di mappa, che devono essere trovati dal giocatore, senza i soliti segnalini già presenti e la mappa di gioco già mostrata fin dall'inizio della partita (in Elden Ring, invece, la mappa si scopre piano piano, non rovinando la sorpresa);

4. la versione PC del day one era quasi ingiocabile, con una pessima ottimizzazione e pulizia in generale, con vari bug e glitch che affliggevano il gioco;

5. alla fine è pressoché una sorta di “Dark Souls IV open-word e con il salto” — come lo chiamo io — ma con un titolo diverso (opinione condivisa da molte persone, tra cui me); poiché assomiglia molto a un nuovo Dark Souls, tanto da sembrare un sequel diretto del terzo capitolo della serie (stavolta però open-world e più vasto), piuttosto che ad un nuovo gioco a parte, al contrario di uno realmente diverso e originale — facendo il paragone  realizzato da From, come per esempio Sekiro: Shadows Die Twice — videogioco che ho amato tanto, forse più di tutti tra i giochi sviluppati dall'azienda.

Questo è ciò che penso in merito a Elden Ring. Ora, se dovessi dargli un voto (nel complesso, cioè contando anche il DLC Shadow of the Erdtree), gli darei un 9 pieno, né di più né di meno.
Nel complesso, considero Elden Ring è un vero e proprio compendio di tutta l'esperienza maturata nel corso degli anni da FromSoftware, come un mosaico caratterizzato da splendidi tasselli presi dai vari Dark Souls, da Bloodborne e da Sekiro, ponendosi come la summa dei soulslike di From.
Infine, il grande successo e le vendite di Elden Ring sono meritatissime, secondo me. Fino ad ora (con gli ultimi dati che ho letto aggiornati a giugno del 2024), infatti, il videogioco ha venduto circa 25 milioni di copie in tutto il mondo (risultando tra i videogiochi più venduti di sempre), un grande risultato.

○ GAME BOY ADVANCE SP (2003)


Il Game Boy Advance SP, messo in vendita all'inizio del 2003, ormai più di vent'anni fa... che stupenda console portatile che fu. È stata la mia console portatile preferita e ho amato particolarmente il suo design.
Giorni fa, mentre ordinavo alcune vecchie cose a casa e pulivo, ho trovato i miei due vecchi Game Boy SP (uno argentato e ancora funzionante, dopo più di vent'anni), facendomi tornare la nostalgia dei tempi passati, con dei bellissimi ricordi di quando ero bambino. È incredibile il fatto che funzioni ancora dopo così tanti anni che era rimasto spento. Preso dalla nostalgia ho inserito uno dei miei vecchi giochi di Pokémon — la versione Smeraldo, capolavoro  e ci ho giocato per mezz'ora circa, in modo da provare dopo tanti anni il vecchio e caro Game Boy, un vero pezzo di storia dei videogiochi.
Peccato per l'altro Game Boy che possiedo, la cui batteria è ormai morta — avevo fatto la prova mettendogli la batteria di quello ancora funzionante e andava. Dovrei acquistarla su Internet, così da risolvere il problema. Prima ho visto su eBay e se ne trovano varie di ricambio per il modello SP. Dovrei acquistarne una anche per il mio vecchio Nintendo DS, purtroppo afflitto dallo stesso identico problema — la batteria ormai morta dopo tanti anni che è rimasto spento.
Leggendo sul retro della console, ho notato la data 2002, anche se i primi Game Advance Boy SP vennero pubblicati all'inizio del 2003 (nel dettaglio: a febbraio in Giappone e a marzo nel resto del mondo, con il modello che venne presentato nel 2002, l'anno prima della pubblicazione), come riporta Wikipedia. Quindi il mio Game Boy ha più di 22 anni.
Il Game Boy Advance SP fu un grande successo nel mondo. Leggendo i dati sulle vendite, sono venuto a conoscenza del fatto che la console ha venduto circa 94,42 milioni di pezzi in tutto il mondo (con i dati aggiornati al 3 giugno del 2016), numeri a dir poco pazzeschi.

○ Uno dei miei videogiochi preferiti per il Game Boy è stato Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re (2003):


Possiedo ancora la vecchia cartuccia funzionante, con i salvataggi risalenti a quando ci giocai ai tempi. Peccato che tanti anni fa persi la custodia del gioco. Cercando a casa ho trovato il vecchio libretto delle istruzioni del gioco, insieme a quelli degli altri giochi e ai vecchi caricabatterie dei miei Game Boy.
Questo stupendo gioco aveva delle musiche bellissime e davvero un'ottima grafica per essere un titolo per Game Boy del 2003. Su YouTube si trovano tutte le soundtracks.
Per me quella vecchia console portatile e questo gioco sono come una sorta di capsula del tempo, facendomi ritornare anche solo per un istante a quel bellissimo passato che ho vissuto tanti anni fa. Bellissimi tempi... ormai lontani.

○ In realtà, per me è alquanto dura scegliere il videogioco che considero il migliore in assoluto per il vecchio Game Boy. Ad ogni modo, se dovessi scegliere uno dei miei preferiti in assoluto per quella console, direi Pokémon Cristallo (2000/2001), il primo gioco Pokémon al quale giocai in vita mia:


Quanto era bello, con addirittura due regioni esplorabili e Red/Rosso come avversario — segreto — finale. Capolavoro di gioco che amai subito e a cui giocai tante ore. Inoltre, lo considero uno dei videogiochi Pokémon più belli in assoluto insieme alle versioni Smeraldo (2005), Oro (1999/2000/2001), Oro HeartGold (2009/2010), Platino (2008/2009) e Giallo (1998/1999/2000) — gli ultimi giochi dei Pokémon, invece, mi fanno pietàPiù di dieci anni fa ci rigiocai sul computer grazie all'emulatore VisualBoyAdvance e fu bellissimo. Penso di avere ancora tutte le ROM salvate su uno dei miei hard disk esterni.

○ Un altro vecchio gioco per il Game Boy che ho amato è stato Dragon Ball Z: Il Destino di Goku II (2003), davvero stupendo, longevo e con molti contenuti:


Ricordo che ai tempi lo completai al 100% e c'era Mr. Satan come personaggio segreto sbloccabile. 😂
Pure di questo vecchio gioco possiedo ancora la cartuccia (l'ho provata e funziona, con il mio vecchio salvataggio con Goku prima di iniziare il Cell Game, alla fine del gioco), però senza la vecchia confezione né il libretto delle istruzioni, ormai persi anni or sono. Diversi mesi fa lo trovai nuovo su eBay e ci feci un pensierino.

Da tempo mi è venuta la voglia di acquistare alcuni vecchi giochi per il Game Boy ancora sigillati, in modo da aggiungerli alla mia collezione. Penso che ne comprerò due o tre.
Ricordo che il mondo era così bello e diverso ai tempi in cui venivano pubblicate queste vecchie gemme, più di vent'anni fa.

○ In definitiva, il Game Boy Advance SP è stato davvero una console portatile stupenda, grazie alla quale porto con me dei cari e bellissimi ricordi. Mi piacerebbe molto se venisse realizzata una ristampa, anche se penso che non verrà mai fatta, soprattutto per via dei costi e per le componenti interne che ormai non sono più prodotte.
Ho trovato la fotografia ufficiale del modello che possiedo io (ho aggiunto il logo originale in basso):


Roba videoludica di valore e ormai d'altri tempi.

○ DRAGON BALL FIGHTERZ (2018)


Parlando sempre in merito ai videogiochi di Dragon Ball, vista l'uscita di Sparking! Zero, uno dei giochi del franchise più brutti ai quali io abbia mai giocato è Dragon Ball FighterZ, pubblicato all'inizio del 2018. Si tratta di un picchiaduro competitivo in 2.5D che ha avuto parecchio successo, con più di 10 milioni di copie vendute in tutto il mondo — secondo i dati aggiornati a maggio del 2023. A me non è piaciuto per diversi motivi, che elenco di seguito:

1. il roster del gioco base al lancio era composto da soli 24 personaggi (un roster a dir poco pietoso e scarsissimo al lancio; con i DLC usciti finora, invece, i personaggi sono arrivati a 43 in tutto);

2. la modalità storia del gioco non mi è piaciuta per niente né per il boss, né per come è stata concepita, né per come è stata strutturata;

3. il 3 VS 3 negli scontri è forzato, senza avere la possibilità di fare scontri 1 VS 1 oppure 1 VS 3;

4. le combo dei personaggi sono un po' legnose e non fluide;

5. nel gioco i personaggi non possono trasformarsi liberamente in game (per esempio: Goku si trasforma subito in Super Saiyan prima di iniziare lo scontro e basta);

6. nel gioco non c'è la possibilità di utilizzare liberamente gli attacchi speciali e le mosse finali dopo aver caricato l'aura dei personaggi;

7. nel gioco non ci sono i costumi alternativi per i personaggi, bensì soltanto delle recolor oscene per gli stessi costumi (uno e basta per ogni personaggio);

8. nel gioco i personaggi non subiscono dei danni ai costumi dopo gli attacchi speciali subiti dall'avversario in game, bensì soltanto qualche lieve graffio e niente di più (per esempio: Goku si prende un attacco finale addosso e rimane con il Gi integro, senza dei danni reali e realistici al costume, al contrario di quanto visto nella serie Budokai Tenkaichi);

9. gli stage presenti nel gioco sono poco curati e graficamente/qualitativamente inferiori rispetto ai modelli dei personaggi, i quali sono realizzati in maniera ottima;

10. nel gioco non vi è alcuna libertà di scelta delle varie forme/trasformazioni dei personaggi durante la selezione prima di uno scontro (nel dettaglio: Goku e Vegeta ci sono ma soltanto solo trasformati o solo in forma base a parte);

11. DLC osceni che sono praticamente un furto, poiché venduti a 5€/$ ciascuno e con un solo personaggio per DLC (addirittura con Goku normale e Vegeta nella sua versione con lo Scouter non presenti nel gioco base ma venduti dopo l'uscita del gioco come DLC... risate di pietà);

12. il gioco al lancio era afflitto da vari bug e anche da alcuni crash — in alcuni casi su console e con addirittura un crash che si verificava nella schermata iniziale — che rendevano l'esperienza complessiva di gioco non molto soddisfacente.

○ I pochissimi pregi del gioco, secondo me:

1. i modelli dei personaggi, i loro attacchi speciali/finali e le loro cinematiche — all'inizio e alla fine degli scontri  sono realizzati in maniera ottima, in alcuni casi quasi perfetta e quasi come la copia identica dell'anime;

2. l'aspetto competitivo del gioco è ottimo;

3. l'ottimo doppiaggio in giapponese, con le voci originali.

Ora, se dovessi dare un voto al gioco, direi 5,5/10, contando tutti i DLC usciti. Per me non arriva alla sufficienza. Peccato.

○ Parlando sempre in merito al gioco, io non metto certo in dubbio che per quanto concerne l'aspetto competitivo e stilistico/grafico Dragon Ball FighterZ sia un ottimo gioco. Tuttavia, a me non piace e mi annoia — e anche tanto — per via di vari motivi. Se dovessi elencarli e spiegare come lo avrei voluto, direi che se il gioco fosse uscito con almeno 40 personaggi presenti nel roster base al lancio (non dico 100 ma nemmeno 24 e basta), se fosse stato meno legnoso nelle combo, se avesse avuto le trasformazioni e gli attacchi speciali/finali liberi in game, se avesse avuto i danni reali ai costumi dei personaggi, se avesse avuto la modalità scontro libero senza un tempo limite, con la possibilità di fare anche scontri 1 VS 1 o 1 VS 3 e con più barre di energia per i personaggi (in modo da allungare gli scontri, visto che nel gioco sono troppo brevi, secondo me), se avesse avuto i costumi alternativi per i personaggi e non dei recolor che fanno ridere e denotano pigrizia durante lo sviluppo e se, infine, avesse avuto degli stage un pochino più grandi lateralmente — e non relegati a qualche metro e basta  e curati graficamente, in tal caso per me sarebbe stato un gioco stupendo e lo avrei comprato. Per come è uscito, invece, a mio parere è soltanto un gioco a dir poco mediocre, con degli scontri castrati e limitati, con pochi contenuti e contraddistinto da un roster scarso — pietoso al lancio, con solo 24 personaggi — con in passato dei DLC per i personaggi aggiuntivi che erano praticamente un furto — al prezzo di 5€/$ per un solo personaggio, addirittura per i personaggi base come Goku normale. Ecco cosa ne penso del gioco e come lo avrei voluto.
A me non piace per niente un gioco di Dragon Ball limitato come FighterZ, dove non puoi nemmeno lanciare un attacco speciale quando vuoi e senza trasformarti quando vuoi — l'ABC di Dragon Ball. Quindi, no, grazie. Passo.
Ricordo che provai FighterZ circa sei anni fa e feci tre scontri e basta. Lo mollai subito, dato che mi annoiò parecchio. Per me quel gioco e i pochi contenuti che offre denotano un'enorme pigrizia durante lo sviluppo. Nel complesso, lo considero un gioco limitato, privo di contenuti e alquanto noioso.
Ora, un videogioco non deve annoiarmi, altrimenti lo mollo all'istante — esattamente ciò che accadde con FighterZ.
Ad ogni modo, il giorno in cui uscirà un Dragon Ball FighterZ 2 — sperando che prima o poi venga fatto — con tutti gli elementi che vorrei — che ho elencato — e con minimo 40 personaggi nel roster base, vorrà dire che sarò il primo a comprarlo e a giocarci. Per ora, il primo capitolo — e probabilmente anche l'unico — non mi piace per niente.

© Kasus Pathos, 2024.
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