Ⅷ ~ 24 AGOSTO 2023 ~
~Avalon o Asgard, questo è il dilemma ~
When your feelings are gone... and you wanna cry to the sky...
Brother... you're alone now...
Woman... say goodbye, one last time...
Ricordo che, circa quasi sette anni fa, composi con la mia chitarra acustica un brano dedicato a Tim Buckley, il mio cantante e cantautore preferito — cercando di imitare e omaggiare il suo stile onirico e sublime contenuto in Happy Sad (1969), album che amo ed uno dei miei preferiti in assoluto — e lo intitolai Seven Years — o anche Seven Years of Rain (for Tim), il suo titolo completo.
~ D R E Λ M L I K Ǝ F O L K J Λ Z Z ~
Tim, una persona unica, infinitamente talentuosa, sensibile e fin troppo avanti e lontana per questo mondo. Per me lui fu ciò che si poteva definire un vero fiore raro. La sua trilogia del Folk Jazz, composta dai tre album Happy Sad (1969), Lorca (1970) e Starsailor (1970), è uno dei più grandi capolavori della musica moderna.
Certo che far uscire nello stesso anno due opere colossali e direi anche abissali come Lorca e Starsailor è stato davvero un qualcosa di sovrumano...
Il 1970 è stato grandissimo anno per la musica, esattamente come il 1967, il 1969, il 1971 ed il 1973.
Tim è uno di quei rarissimi ed eccelsi artisti musicali che mi fanno davvero amare la musica e comporla. Un altro che mi viene in mente simile a lui e raro — direi più unico, visto il grande talento che aveva — è Nick Drake, purtroppo morto giovanissimo (a 26 anni...), anche lui contraddistinto da un capolavoro di trilogia all'interno della sua discografia: Five Leaves Left (1969), Bryter Layter (1971) e Pink Moon (1972).
Nessuno si è mai spinto così in profondità come fece Tim Buckley, il navigatore delle stelle, sondando i più profondi ed inarrivabili anfratti abissali dell'animo e andando oltre. Ecco ciò che io ricerco davvero nella musica e che amo più di tutto in essa.
I miei tre cantautori preferiti: Tim Buckley, Nick Drake e Van Morrison, il massimo per quanto mi riguarda.
La mia cantautrice preferita è Joni Mitchell e considero un vero tesoro musicale ciò che ella ha fatto durante la sua grande carriera, a cominciare da Hejira (1976), il suo massimo capolavoro e uno dei migliori album di sempre — per me il migliore di quell'anno.
~ Λ M Ǝ L I Λ ~
I veri artisti, quelli con la A maiuscola, dei diamanti unici ed irripetibili della musica.
“It was the hexagram of the heavens...
It was the strings of my guitar...”
Delle volte vorrei andarmene per un po' di tempo ad Asgard — Ásgarðr — per starmene in pace (anche se non esiste come luogo), contemplando i suoi magnifici paesaggi siderali, lontano da questo mondo dove l'uomo e i suoi crimini hanno reso tutto sempre più invivibile decennio ed anno dopo anno. Questo aiuterebbe molto a placare la mia ira dovuta allo schifo che accade su questa Terra. Non riesco mai ad ignorarlo e a far finta che non accada nulla.
Per quanto mi riguarda, chi ignora i crimini è colpevole in egual misura di chi li commette.
Nella mente ho la stupenda e melodica Hanaichimonme degli Happy End che mi aiuta un po' e mi fa stare in pace, dimenticandomi per un breve tempo di ciò che accade e che delle volte mi star male; ce l'ho da giorni in testa. Mi piace molto quel brano e ricordo che circa due anni fa lo resi strumentale, isolando la parte cantata dal resto, come ho fatto con molti altri brani.
Momento da — I N T Ǝ R M I S S I O N — : https://youtu.be/3Y_pVVspHCU?list=RDMMCRFAhyQ7N2Q&t=143
Haruomi Hosono (細野 晴臣), un genio creativo della musica giapponese.
Se non fosse per Dio e per la musica, sarei una delle bestie più pericolose e iraconde che esistano al mondo e potrei dare sfogo a tutta la mia furia e alla mia ira, a cominciare dallo sfruttare le mie doti in negativo, totalmente opposte a come sono ma che, tuttavia, fanno parte di me e che combatto sempre. Molti criminali morirebbero e soffrirebbero per mano mia e mi farei giustizia da solo — se Dio non esistesse e tutto sarebbe puro caso. A tal proposito, mi viene in mente Anakin Skywalker e quello che diventò, completamente opposto a ciò che era prima. Grazie al Signore che non sia così.
Sfogherò tutta la mia rabbia, la mia passione e la mia emozione nei brani che comporrò e in quelli che composi in passato e che devo riprendere e raffinare.
“Per questo io, se fossi Dio, preferirei il secolo passato...
Se fossi Dio rimpiangerei il furore antico, dove si odiava... e poi si amava e si ammazzava il nemico...
Perché Dio è violento... E gli schiaffi di Dio appiccicano al muro tutti...”
L'essere una persona aggressiva ed iraconda è il mio difetto e di certo non lo tengo nascosto (a tal proposito, mi viene in mente John Bonham, dato che anche lui era così e delle volte combinava dei veri e propri macelli, oltre a sfogarsi tramite la sua musica), al contrario di come fanno molte persone, le quali vogliono apparire per ciò che non sono e tentano di nascondere il loro schifo dietro ad una vana facciata.
Amavo giocare a tennis proprio perché è uno sport dove puoi — anzi, devi — essere aggressivo e spietato in ogni colpo (e tutto ciò dipende da te, dalle tue forze e dalla tua abilità, senza scuse), in modo da vincere la partita, per poi alla fine stringere la mano al tuo avversario, rispettandolo e ringraziandolo di aver gareggiato con te al meglio delle sue possibilità.
Pura rabbia, potenza e musica di alto livello:
Un album stupendo, tra i migliori del suo genere; la copertina la considero una delle più belle della storia, vera arte. Grande Peter Green.
Penso proprio che il sound magnifico e potente del brano provenga da una Fender Telecaster.
E poi, per compensare, quanto sento le dolci gemme come questa, mi placo e provo un grande senso di pace:
~ C O M I N G Y O U R W Λ Y ~
~ P Λ L E B L U E E Y Ǝ S ~
Luce ed oscurità, quiete e tempesta, come sempre.
Che tristezza nel vedere che musica simile sia morta al giorno d'oggi.
Ci sarebbero molte cose da scrivere, tuttavia cerco sempre di non essere troppo prolisso, altrimenti scriverei dei poemi ogni giorno a causa di tutto ciò che mi passa sempre per la testa.
Molto duro e unico è l'onere di essere Pathos.
Parlando d'altro, una delle cose più tragicomiche ed anche folli che io abbia mai visto in vita mia è lo spettacolo di un vecchio fallito da due lire che definisce sempre “nullità” una persona totalmente superiore a lui — esattamente come altre, grandi e famose, tentando invano di screditarle e di abbassarle al suo livello — e poi parla costantemente di essa, si fissa su di essa — in maniera morbosa — e tenta invano di proiettare su di essa tutte le sue personali caratteristiche e le sue mancanze. Dopotutto, questo è l'effetto del suo costante bruciore d'ano per essere stato rifiutato, ignorato e gettato via come la spazzatura. Questa cosa non smetterà mai di divertirmi e di farmi pensare al capolavoro della vita, la quale ci offre sia il bello che il brutto, la ragione e la pazzia, il lieto evento e la tragedia.
Sapere che un simile individuo vivrà con questa condizione per il resto della sua vita, non può che rendermi felice e ricordarmi la sua perenne inferiorità, dimostrata costantemente da ciò che fa.
Una persona sana e normale ignora ciò che considera inferiore e definisce nullità (come faccio io con la moda ed altre cose); di certo non spreca il proprio tempo con tutto ciò e passa oltre, utilizzandolo in modo costruttivo, coltivando le proprie passioni e facendo ciò che ama fare.
In effetti penso che la psichiatria dovrebbe occuparsi di simili casi disperati, poiché sono più unici che rari ed andrebbero studiati.
Al mondo esistono individui a dir poco folli che paragonano davvero l'amicizia sul web a quella reale che si può trovare nella vita di tutti i giorni, definendo per esempio “traditori” — Ah, ah, ah! — coloro che decidono di non avere più nulla a che fare con un tizio che non hanno mai visto dal vivo e con il quale non ci hanno mai parlato nella vita reale, nemmeno per un secondo (magari scrivendo con esso solo in una chat di un social oppure nei commenti di qualche video su YouTube per due o tre anni massimo), manco fossero due amici che si conoscono da anni oppure due persone sposate. Ma chi li conoscerebbe? Chi li avrebbe mai visti nella vita reale? Chi ci avrebbe mai parlato nella realtà? Chi avrebbe mai passato del tempo insieme a loro? Posso ridere? In effetti, a pensarci, questa cosa mi fa troppo ridere.
Al mondo esistono anche soggetti che pensano davvero che una persona non possa cambiare i propri gusti in fatto di musica, come se fosse un qualcosa di folle o strano — anche 'sta cosa mi fa sbellicare dalle risate.
Io, per esempio, da ragazzino ascoltavo e amavo la musica degli AC/DC e band simili; oggi, invece, mi fanno letteralmente cagare e non ascolto più tali gruppi — salvo alcune eccezioni e brani presi singolarmente, come per esempio Tears Don't Fall dei Bullet For My Valentine oppure qualche vecchio brano dei Metallica. Perché questo? Semplicemente perché, ad un certo, tali gruppi non mi sono più piaciuti, proprio come quel tipo di musica, cambiando i miei gusti musicali, spaziando e variando, come ho sempre fatto nella mia vita. Del resto, una persona come me è passata dall'Hard Rock/Heavy Metal — ascoltato nell'adolescenza — fino alla musica Drone e d'avanguardia/sperimentale — per esempio: dagli AC/DC fino a gruppi come i Dead Can Dance, che amo, o artisti come Moondog e Robert Wyatt, tipi di musica completamente diversi. Sono pazzo? No. Ho semplicemente cambiato e sviluppato gusti musicali differenti con il passare del tempo, una cosa normalissima e comune; lo farò sempre, ricercando nuova musica ed ampliando la mia conoscenza in tale ambito.
Sì, decisamente: queste sono due delle tantissime forme che può assumere la pazzia.
Io definisco traditori — precisamente i traditori della vita — coloro che negano Dio, gli voltano le spalle e lo offendono oltre a combatterlo (magari perseguitando ed uccidendo il Suo popolo, i Cristiani, come accadeva in passato e come accade tutt'oggi in vari paesi del mondo), quando è vero e certo — come il fuoco che brucia e l'acqua che disseta — che Egli esiste. Ma a me non interessa cosa pensano gli altri e possono avere il loro pensiero (possono anche essere atei, visto che in passato lo sono stato anch'io; e direi pure che ero uno degli atei più convinti), com'è giusto che sia.
Ciò che non voglio vedere sono i criminali che offendono Dio e i Cristiani, negando la loro esistenza e provando costantemente odio nei loro confronti, anche arrivando a perseguitarli e ad ucciderli — come per esempio faceva la creatura inferiore, malata di mente e ormai defunta da tempo di nome F. Nietzsche, la quale era colma d'odio verso Dio ed il Cristianesimo; se avesse avuto la forza e la possibilità di farlo, penso che li avrebbe anche uccisi o fatti perseguitare.
Non capirò mai questo grande odio verso il Creatore — anche se in realtà lo comprendo; tuttavia, lo disconosco e mi fa sia schifo che senso.
L'ateismo è figlio del nichilismo e del satanismo; si tratta della religione per chi rifiuta Dio.
Io non credo, bensì so.
Rispetto Johann Wolfgang von Goethe, il quale fu un uomo molto colto (in molti campi), rispettoso e non pieno di rancore ed odio. Inoltre, il suo Faust fu un vero capolavoro e una delle più grandi opere letterarie della storia. Nulla da dire.
Pure io odio le cimici — puzzano e mi fanno schifo — ed il fumo di tabacco, soprattutto sui vestiti (un po' come la puzza di fritto), tuttavia l'aglio mi piace e lo mangio (per esempio sulle bruschette con l'olio e l'origano); soprattutto, amo i Cristiani, i miei fratelli e le mie sorelle.
Ciò che penso io è questo: come si può negare, soprattutto offendere ed anche combattere il Creatore, Colui che ti ha dato la vita, il mondo nel quale vivi con tutto ciò che lo compone e, soprattutto, questa enorme, unica ed infinitamente preziosa possibilità di esistere?
Questa è l'apoteosi del tradimento, della malvagità e dell'ingratitudine. Ecco perché chiunque offende e combatte Dio sarà sempre mio nemico e lo combatterò con ogni mezzo a mia disposizione: dal più sottile, tagliente e velato sino al più duro, diretto e spietato.
Ciò che amo dell'essere un chitarrista, dato che ti consente di creare roba di valore come questa:
Amo questo suono e penso che il titolo del brano non sarebbe potuto essere più adatto.
~ M O N U M Ǝ N T ~
Il primo brano che composi per chitarra fu Over the Top a 14 anni e mezzo, quasi quindici; il titolo lo presi dalla versione live di Moby Dick dei Led Zeppelin (ero letteralmente fissato con loro in quel periodo ed erano il mio gruppo preferito), dell'anno 1977 — se non ricordo male, visto che in quell'anno lo chiamavano in quel modo e possedeva l'intro di Out on the Tiles seguito dall'assolo di batteria del grande Bonham, come una sorta di seconda versione live di Moby Dick. Si trattava di un brano Hard Rock strumentale con un bel riff che trovai a caso, suonando la chitarra per giorni mentre mi esercitavo e facevo anche le cover di altri brani.
~ T Λ N G E R I N Ǝ ~
Devo pensare ad un nuovo stile per questo mio nuovo blog personale.
Vedrò cosa mi diranno la mind e l'emozione; innovazione o tradizione?
Sono abbastanza soddisfatto del mio ultimo brano — non ironico e suonato con il piano virtuale — intitolato ~IF~ — composto da me verso marzo del 2022 e poi finito e pubblicato il 2 gennaio del 2023. Lo feci ascoltare a varie persone che conosco e tutte mi hanno fatto i complimenti, soprattutto gli è piaciuto molto — in un caso una persona che conosco e che fa il musicista mi ha fatto i complimenti e un altro amico mi ha detto che è bellissimo e chi gli dà pace. Penso che sia un bel brano con il pianoforte, anche se non è complesso ed è pure limitato in parte, essendo stato suonato con una tastiera del computer e non con un pianoforte vero.
Ricordo che, tanti mesi fa, un musicista che ha suonato con professionisti e grandi del calibro di Pavarotti, Joe Coker e Tom Jones mi fece i complimenti, mi disse che possedevo il talento e che facevo delle cose molto interessanti. Di sicuro tengo in considerazione la sua opinione (che vale ed è basata sull'esperienza), esattamente come quella del mio ex insegnante di chitarra — musicista anche lui — e di un altro mio vecchio amico che fa il musicista ed insegna batteria — mi insegnò varie cose sul suo strumento musicale ed anche Achilles Last Stand, il mio pezzo preferito con la batteria.
Di certo, la roba non ironica che ho fatto con il piano virtuale al PC è mediocre e ben al di sotto dei miei brani di chitarrista, dato che la chitarra è il mio strumento, non il pianoforte né la tastiera.
Vorrei vedere cosa farebbe Jimmy Page se gli si chiedesse di suonare la batteria, visto che non è il suo strumento e magari non sa nemmeno suonarlo (non saprei), oppure la stessa cosa con David Gilmour... ah no:
In realtà ho due brani seri, più belli, complessi di ~IF~ e sempre per il piano virtuale, quasi finiti (più un altro a metà, composto anni fa e mai finito, come bozza in versione embrionale), tuttavia non li pubblicherò. Perché? Perché non voglio che vengano rubati e storpiati di nuovo — come accadde con la mia ~IF~ — da un tizio fallito che ruba, rovina la musica altrui e si serve delle cacofonie che ne tira fuori per le sue patetiche, imbarazzanti ed infantili vendette — cosa vista da decine di persone, alcune delle quali hanno subito questo trattamento da parte del caso psichiatrico in questione. Magari più avanti aprirò un altro profilo musicale con un nome diverso e li pubblicherò lì sopra, così non verranno rubati e rovinati di nuovo.
Il primo brano che composi con il pianoforte virtuale — precisamente nel 2014, quando avevo vent'anni — fu ~Naruto Theme~, che ho ripreso sette anni dopo e poi ho pubblicato nel 2022 sul mio profilo musicale di Bandcamp. Penso che sia un bel brano per pianoforte se si considera che è stato composto da un ragazzo che non ha mai suonato il piano e che lo ha composto a vent'anni, soprattutto suonandolo al computer con un virtual piano e la tastiera del PC.
Ho suonato spesso il piano virtuale negli anni, come mio passatempo e hobby. Si tratta di musica composta proprio per passare il tempo e senza alcuna pretesa — delle volte anche per farsi due risate. Non mi sognerei mai di metterla in vendita. Per quanto riguarda la mia musica di chitarrista, invece, l'80% dei guadagni che otterrò grazie ad essa li utilizzerò per aiutare le persone, mentre il resto lo terrò per me e per la mia famiglia — nel caso ne avrò una con figli miei.
Un'altra cosa alquanto folle e di cui dovrebbe occuparsi la psichiatria è un soggetto che ha programmato e rubato da musica altrui — pure dalla mia — tipo una ventina — ora non ricordo di preciso quanti, tuttavia penso quasi venti — di brani con il nome del mio canale di YouTube — in tante versioni della stessa cacofonia — e Pathos presenti nei titoli di tali pattumi sonori, affermando poi che non sarebbe fissato con me. No... di più!
Ah, ah, ah! — Ah, ah, ah! Ma si può? È un po' come un tizio che uccide la gente e poi afferma di non essere un assassino, oppure un tizio che svaligia le case e poi afferma di non essere un ladro, magari dicendo che poi sarebbero gli altri gli assassini e i ladri.
Speriamo che ci pensi presto la fatale e buia ora che giunge inevitabile per tutti.
Pura pazzia al di là del bene e del male...
Più avanti, quando avrò voglia, dovrò aggiungere degli approfondimenti scritti al mio ultimo articolo sulla forma della Terra nella Bibbia, che pubblicai circa tre mesi fa sul mio blog principale di ricerca. Ho una bozza quasi pronta che scrissi tempo fa, alla quale devo aggiungere delle cose. Nel dettaglio parlerò del raqia, cioè il firmamento in ebraico, con degli approfondimenti a riguardo e di altre cose sempre in merito alla forma della Terra nella Parola di Dio.
Se avessi continuato a realizzare i video informativi, i prossimi due sarebbero stati la decima ed ultima parte riguardo alla simbologia occulta e ai messaggi nascosti — che avevo già in testa da tempo, dove avrei utilizzato l'ottimo e granitico pezzo Children of the Revolution dei T.Rex come parte iniziale del video, sempre nel mio stile — ed il mio terzo video sulla massoneria nella storia, come parte conclusiva (che iniziai e buttai giù nel 2020, mai terminato); sarebbero stato degli ottimi video informativi curati e in 4K, tra i migliori che avrei mai realizzato.
Va bene così, poiché ciò che è fatto è fatto and there's no turning back.
Per me le droghe, il fumo e gli alcolici/superalcolici — tranne il vino e la birra, se bevuti responsabilmente — sono per i deboli e per chi si vuole inquinare il corpo, anzi direi più contaminare, esattamente come i sieri sperimentali, multipli e dannosi che da circa tre anni stanno venendo iniettati alle persone nel mondo. Io non ho alcun bisogno di certa roba e non la prenderò, né la fumerò, né la berrò mai.
Se vogliamo metterla su questo piano, la musica è la mia sola ed unica droga: una droga pura, sonora e che non fa male, al contrario delle altre.
Nel mondo esistono individui che possono dirti — anzi scriverti — determinate cose soltanto sul web, altrimenti dal vivo verrebbero zittiti all'istante e si ricorderebbero di te per il resto della loro vita, magari con un bel ricordo che gli lasceresti addosso.
Bisogna sempre farsi rispettare e rendere minimo dieci volte l'offesa e il danno subiti, soprattutto nel caso di soggetti patetici, egocentrici, vanitosi e senza alcun rispetto verso gli altri. Nel mondo ce sono molti, tuttavia ho notato che il posto dove si possono sfogare è soltanto il web, cioè il mondo virtuale, dove tali elementi possono dare noia liberamente — quasi sempre — agli altri, magari fissandosi in maniera morbosa su determinate persone e proiettare su di loro tutta la loro miseria di falliti e malriusciti, non avendo nient'altro da fare. Sad story.
Per quanto mi riguarda è molto difficile scegliere tra la bicicletta da corsa e la mountain bike. A me per esempio piacciono tutte e due e non saprei dire quale sia la migliore — le possiedo entrambe: due mountain bike e una da corsa.
Il mio tipo di batteria preferito è la Ludwig Stainless Steel del 1977 (o anche del 1978), drum kit che venne utilizzato da John Bonham dei Led Zeppelin. Amo il suo suono potente, pieno e preciso, oltre al suo design in acciaio che trovo stupendo. Per me è la batteria più bella in assoluto. Se in futuro ne avrò la possibilità e ne troverò una vera di quell'anno in vendita (magari restaurata), l'acquisterò.
Dopo la chitarra, la batteria è il mio strumento musicale preferito e sono stato sempre portato nel suonarlo, avendo imparato varie cose e canzoni da autodidatta; alcune me le insegnò un mio amico che insegna proprio batteria e fa il musicista. Mi ricordo ancora la sua lezione sui paradiddles.
Non sono mai stato un critico musicale né lo sarò mai, anche perché non mi interessa farlo come lavoro — nonostante io conosca tantissimi album rari. Sono semplicemente una persona che ricerca ed ascolta sempre tanta musica (di tantissimi generi), come ho sempre fatto da anni ed anni. Lascio dunque il lavoro di critico musicale ad altri, soprattutto a persone che hanno molti più anni ed esperienza di me.
Penso che fare il critico musicale a meno di trent'anni faccia ridere come cosa e che sia assolutamente prematuro.
Chissà perché un certo scarto umano — espulso e tumulato in quel tragico '68 — all'improvviso iniziò a commentare con frasi anticristiane in ogni video dove commentavo io (pure nei video dei canali dove egli non commentava mai), in modo morboso e quasi da stalker, arrivando poi ad offendermi sia in modo indiretto che diretto nei commenti e a realizzare pura spazzatura di musica con il nome del mio canale inserito nel titolo (per poi fare una ventina di simili cacofonie da diarrea assicurata), oltre ad arrivare infine a danneggiare i miei canali di YouTube e a tentare di chiuderli con tanti reclami fraudolenti sul copyright per dispetto — fallendo miseramente. Di sicuro perché, come videro tutti quanti, a questo aborto inumano non è andato giù il fatto che io, ad un certo punto (come mia scelta coerente), decisi di non avere più a che fare con esso, proprio per mia volontà — di certo non sua, perché se avesse avuto il coraggio, lo avrebbe fatto lui stesso e mi avrebbe fatto anche un favore, visto che poi afferma di gioire per essersi liberato di me, quando è l'esatto contrario, dimostrato dalla sua perenne fissazione e da tutto ciò che ha fatto nei miei confronti. Un caso di comportamento passivo-aggressivo da manuale, non c'è che dire. Speriamo che la psichiatria se ne occupi al più presto.
Bene, sono molto contento di questo e spero che il rodimento acuto di tale essere lo divori per il resto della sua insulsa e miserabile vita di cinquantenne fallito sia nella musica che nella vita (ritrovandosi disoccupato, divorziato, senza alcun riconoscimento e con decine di flatulenze da due lire programmate e spacciate per musica 😂), al contrario di me che farò ciò che so fare e otterrò la gloria ed il prestigio che merito come musicista — cose negate ad un essere del genere, dato che ci ha provato, pure registrando in studio e vendendo la sua musica scadente, con il solo risultato di fallire e di trovare poi delle inutili e patetiche scuse come la volpe che non riesce ad arrivare all'uva.
Tu vuoi sputare su Dio ed offenderlo, proprio come sui Cristiani? Io sputo su di te, ti getto via, ti privo di tutto e ti lascio senza niente, sia sul web che nella vita reale, a seconda dei casi.
Tutto è e sarà come dev'essere. Io sarò sempre coerente con le mie scelte e metterò sempre Dio davanti a tutto nella mia vita.
Di sicuro io non cancellerò e non nasconderò mai la musica ironica e secondaria che ho composto e pubblicato (da due lire ed inferiore in confronto a ciò che ho fatto e so fare come chitarrista), ma anzi, voglio che la gente sappia questo. Semmai mi verrà chiesto come mai io feci simili stronzate di bassa lega e per ridere, spiegherò per bene per quale motivo le feci, con le prove salvate e tutto il resto, così da far sapere alla gente di un essere imbarazzante e tragicomico che ho incrociato nella mia vita — precisamente sul web. Penso che si faranno delle grandi risate. Del resto non si può che ridere e provare pietà per un simile vecchio infante debole, sterile ed impotente che farebbe ridere persino Giove tonante.
A mio parere, pure Jimmy Page fece pietà al sintetizzatore in un brano dei L.Z. (precisamente in Bonzo's Montreux, contenuto nell'album di rarità Coda del 1982, poiché il sintetizzatore non era affatto il suo strumento); eppure, va bene così ed egli non disdegnò per nulla ciò che fece (solo i pezzi come All My Love e pochissimi altri), esattamente come faccio io con tutta la mia musica — sia quella ironica che quella principale e sia le cazzate realizzate con poco impegno che la roba di valore realizzata con molto impegno.
In questo periodo di vacanza esco poco il giorno, tranne per svolgere delle commissioni o per andare in bicicletta, dato che fa molto caldo. Preferisco uscire la sera e stare fuori fino a notte fonda delle volte.
Amo la notte e la considero lo specchio dell'anima.
~ T H E N I G H T , M I R R O R O F T H Ǝ S O U L ~
~ T Λ S O G Λ R Ǝ ~
~ P Λ T H O Σ ~
© Kasus Pathos, 2023.
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